Inclusione e solidarietà.

Accoglienza in un mondo che ha regole e caratteristiche peculiari, ed in cui tutti possono trovare un proprio ruolo.

Responsabilizzazione e non imposizione.

Formazione basata sulla responsabilità e consapevolezza delle conseguenze ed effetti delle proprie decisioni ed azioni e non su capacità di rispondere correttamente a quiz o nozioni spesso slegate dalle necessità pratiche a bordo. La patente nautica è un momento di acquisizione di competenze soprattutto teoriche, e non il punto di partenza, come purtroppo avviene nella maggior parte dei casi nella cultura nautica italica, per questioni spesso solo di interessi commerciali. Per questo, la proponiamo inserita in un contesto di percorso di navigazione.

Navigare è un’arte complessa, e non la mera somma di nozioni e gesti tecnici più o meno precisi.

Qualità della formazione.

Puntiamo alla formazione continua; tutti gli Istruttori sono in possesso di titoli LNI e spesso con esperienze pregresse di notevole spessore (RYA, Glenans, etc.).

Riteniamo fondamentale un percorso di aggiornamento permanente, per poter condividere coi nostri allievi sempre nuove conoscenze e competenze ed abilità. Ogni vero navigatore è consapevole che nel microcosmo “barca” sarebbero necessarie più vite per imparare quasi tutto, perché il “tutto” è comunque impossibile.

Territori e tradizioni.

Stretto legame coi territori che possiamo presidiare grazie alla nostra inedita struttura multi-territoriale. La nostra sezione LNI Cesenatico valorizza le tradizioni del navigare con le barche armate al terzo, che tenere vive e tramandare alle generazioni future, senza che vengano spazzate via dalla moderna tecnologia che serve a molto, ma non a tutto. Per questo, collaboriamo con partner di altissimo profilo e competenze, quali il Museo della Marineria, ISTIAEN, Nautical Almanac, ISMAR, Wamblee.

Integrità morale, imparzialità e meritocrazia.  Attraverso la LNI desideriamo condividere e diffondere la nostra passione per la navigazione. La LNI è un ente pubblico, quindi senza necessità di profitto che troppo spesso distorce le azioni di chi deve operare dovendo garantire obiettivi di bilancio. Cerchiamo di coniugare il valore del volontariato e della funzione pubblica al servizio della cittadinanza, con un’impostazione rigorosa, basata sulle competenze e non solo sui titoli, elevando la meritocrazia a valore assoluto, unico vero metro di serietà in ogni fenomeno umano, quindi anche e se non di più la formazione nautica, perchè essere inadeguati, nel nostro ambiente, significa spesso pagare un prezzo molto alto, e non solo in termini economici.